UNHCHR

Alto commissariato delle nazioni unite per i diritti umani


Con la risoluzione 48/141 lAssemblea generale dellOnu ha istituito nel 1993 la carica di Alto commissario per i diritti umani (attualmente ricoperta da Mary Robinson), con lo scopo di promuovere e proteggere leffettivo godimento da parte di tutti di tutti i idiritti civili, politici, economici, sociali e culturali, ivi compreso il diritto allo sviluppo. LAlto commissariato è il principale organismo delle Nazioni Unite responsabile per le attività nel campo dei diritti umani. LAlto commissario è nominato dal Segretario generale per una durata di quattro anni, con la possibilità di un secondo mandato.

LAlto commissariato sta attivamente collaborando con la Divisione per il progresso delle donne (Daw), la Commissione sulla condizione delle donne (CSW) e il Fondo delle Nazioni Unite per le donne (UNIFEM) al processo di revisione dei diritti umani universali secondo un punto di vista di genere e per la piena integrazione dei diritti umani delle donne nel lavoro dei comitati di monitoraggio dei diversi trattati, così come richiesto dalle organizzazioni delle donne nel corso della Conferenza di Vienna e ribadito dalla Conferenza mondiale sulle donne di Pechino (1995). I comitati di monitoraggio dei trattati [sui diritti umani] devono includere la condizione delle donne e i diritti umani delle donne nelle loro analisi e delibere, utilizzando dati disaggregati per sesso. Gli stati devono essere incoraggiati a includere nei propri rapporti periodici informazioni sulla situazione delle donne de jure e de facto»1.

Rapporti dellAlto Commissario

Consolidare le conquiste, e andare avanti: i diritti umani delle donne a cinque anni da Pechino


Per approfondire
Dichiarazione universale dei diritti umani
Cedaw


1 Nazioni Unite, Dichiarazione e Programma dazione di Vienna, parte I, capitolo III, sezione II.B, paragrafo 42.