Diritto a un equo salario e a eguale remunerazione per lavoro di eguale valore

 

L’ABC dei diritti delle lavoratrici redatto dall’Organizzazione internazionale del lavoro (ILO/OIL) dedica una sezione alle

 

Pari opportunità e parità di trattamento

La realizzazione della parità va più in là del divieto o dell’eliminazione della discriminazione. La promozione della parità richiede uno sforzo continuo e dinamico, nonché l’applicazione di misure positive.

La parità in materia d’impiego ha due componenti: le pari opportunità e la parità di trattamento. Le prime significano che tutti, uomini e donne, hanno le stesse opportunità di beneficiare dell’insegnamento e della formazione, di candidarsi ad un impiego, di essere ammessi ad acquisire determinate qualifiche o di essere presi in considerazione per una promozione, ovvero di avere accesso ad una professione prevalentemente esercitata da uomini. La seconda comporta il diritto delle donne ad una retribuzione, a delle condizioni di lavoro e alla sicurezza dell’impiego in condizioni identiche a quelle degli uomini.

Parità di retribuzione

Vari fattori spiegano le differenze salariali tra donne e uomini : i lavori svolti dalla donne sono classificati a livelli inferiori; le donne fanno meno straordinari; hanno una minore anzianità, lavorano in settori diversi e non hanno le stesse competenze e qualifiche degli uomini; sono molto presenti nei tipi di lavoro organizzati in modo elastico (lavoro part-time, lavoro a cottimo), o nel lavoro temporaneo che è mal retribuito.

Secondo il principio della pari retribuzione per un lavoro di pari valore, i livelli e i tipi di retribuzione non devono essere determinati in funzione del sesso del lavoratore, ma in base ad una valutazione obiettiva del lavoro svolto. Il principio della parità può essere applicato mediante misure pratiche, per esempio :

Dovrebbero essere adottati sui luoghi di lavoro dei programmi e altre misure al fine di attuare il principio della parità di retribuzione. Più precisamente, occorrerebbe provvedere a :

La retribuzione dei lavoratori part-time e di quelli che sono pagati a ore dovrebbe essere equivalente a quella dei lavoratori a tempo pieno e proporzionale alle ore lavorate.

Il diritto a un equo salario e a eguale remunerazione per lavoro di eguale valore negli strumenti internazionali sui diritti umani

 

Per approfondire

nella biblioteca TESTI

Convenzioni ILO sul lavoro

nella biblioteca TEMI

lavoratrici