In molti paesi di tutto il mondo uomini e donne subiscono discriminazioni a causa del loro orientamento sessuale. Numerosi sono i paesi in cui essere gay o lesbica è considerato un reato punibile con il carcere, e dove la detenzione si accompagna a violenze e soprusi, senza contare le discriminazioni più o meno dichiarate cui le persone omosessuali sono sottoposte nella società.

Accanto al movimento omosessuale, il movimento delle donne si batte perché vanga riconosciuto il diritto alla non discriminazione in base all’orientamento sessuale, formula scelta per l’articolo 13 del Trattato di Amsterdam costitutivo dell’Unione europea e per la Costituzione del Sudafrica.