Le Raccomandazioni Generali del Comitato CEDAW propongono a tutti gli stati parte le misure specifiche che possono essere messe in atto per adempiere agli obblighi previsti dalla Convenzione. Durante il suo primo decennio di lavoro, il Comitato ha emesso Raccomandazioni brevi e dai contenuti generali. Nella decima sessione si è invece deciso che a partire dal 1992 sarebbero stati elaborati commenti su articoli specifici della Convenzione, o su tematiche trasversali a diversi articoli, e ritenute di particolare rilevanza.

A seguito di questo lavoro, a partire dal 1992 le Raccomandazioni Generali del Comitato sono state più ampie e dettagliate, offrendo agli stati orientamenti chiari sull'applicazione della Convenzione in situazioni specifiche. La Raccomandazione forse più importante è la n.19, che tratta della violenza sessista o per motivi legati alla differenza di genere (gender-based violence): questo tema infatti non è affrontato esplicitamente nella Convenzione, ma la raccomandazione chiarisce che tale tipo di violenza va certamente considerata una forma di discriminazione contro le donne, che rientra pienamente nell'ambito di intervento della CEDAW.