Che cosa sono i diritti umani?


Si chiamano diritti umani i diritti inalienabili che spettano a tutti gli esseri umani, e dunque non dipendono dalle leggi del singolo stato, ma dalla stessa appartenenza al genere umano. Un genere umano composto di uomini e donne, diversi nel corpo e nellidentità ma eguali nei diritti. Non è dunque corretto, per definire tali diritti universali, usare lespressione diritti delluomo: ha senso invece fare riferimento alle valutazioni espresse nel 1993 dalla Conferenza di Vienna, centrate proprio sulluniversalità dei diritti.

Come ricorda l'Alto Commissario ONU per i diritti umani, "la Dichiarazione e il Programma d'Azione di Vienna hanno proclamato che "tutti i diritti umani sono universali, indivisibili, interdipendenti e interconnessi", il che significa che i diritti umani devono essere gli stessi in ogni parte del mondo e per ogni persona. Inoltre, anche se si deve tener conto delle particolarità nazionali e regionali, e dei diversi contesti storici e culturali, è dovere e responsabilità degli stati promuovere e tutelare tutti i diritti umani e le libertà fondamentali per tutti e tutte, indipendentemente dai sistemi politici, economici e culturali esistenti.

I diritti umani sono anche indivisibili e interdipendenti, il che significa che i diritti civili e politici ed i diritti economici, sociali e culturali vanno tutti posti sullo stesso piano. L'interdipendenza dei diritti richiede inoltre che tutti i diritti vengano presi in esame, tutelati e promossi simultaneamente, senza dare priorità ad alcuni rispetto ad altri."

Si chiama sistema internazionale dei diritti umani il sistema di Patti, Convenzioni, trattati, protocolli, organismi di promozione e di controllo, che è stato costruito dalla comunità internazionale a partire dalla Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948. Esso in realtà ha origini ancora più antiche, ed è oggi articolato in modo molto complesso, a livello sia internazionale che regionale.